- Viaggiare
- 31 Gen 2025
Le escursioni alle grotte marine del Gargano
Sulla costa del Gargano si aprono favolose grotte marine, e visitarle è facilissimo, grazie alle escursioni che partono due volte al giorno dal porto di Vieste, di mattina e di pomeriggio. Le motobarche, veloci e confortevoli, accompagnano i visitatori lungo la costa pugliese che va da Vieste a Mattinata: 40 km di roccia bianca, alta e frastagliata, tra falesie, insenature, calette e scenografici archi naturali. Mentre gli skipper diventano per l’occasione cantastorie, e raccontano l’origine delle grotte, il perché dei loro nomi fantasiosi, gli episodi mitici o reali che le riguardano. Si scoprono così grotte marine di incomparabile bellezza: la Grotta dei Contabbandieri, aperta sul lato sud e sul lato nord; la Grotta Campana Piccola, il cui nome ripete la sua forma; la Grotta Viola detta anche Grotta Calda, in cui alle sfumature violacee delle pareti si aggiunge in inverno un misterioso tepore; laGrotta Sfondata, aperta verso l’azzurro del cielo; la Grotta dei Due Occhi, con in cima due aperture che filtrano una luce mistica attraverso una fitta vegetazione; e poi la Grotta delle Sirene, delle Due Stanze, dei Sogni, della Tavolozza… e si potrebbe continuare, ma il fiato viene meno! E viene meno anche per lo spettacolo straordinario a cui si assiste: una natura esplosiva, fatta di macchia mediterranea, pini, lauri, agrumi e ulivi abbarbicati sulla roccia. Mentre il mare riflette una luce accecante e offre alla vista acque limpide al punto da mostrare i fondali.
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- 31 Gen 2025
Da Vieste alla Foresta Umbra, nel Parco Nazionale del Gargano
A Vieste il passo dal mare alla montagna è molto breve, e mentre si godono le atmosfere marine, si possono organizzare delle escursioni nella Foresta Umbra, il cuore verde e pulsante di vita del Parco nazionale del Gargano. Il periodo migliore per visitarla è quello fra la primavera e l’estate, quando la vegetazione esplode nei suoi colori, regalando a chi la osserva le emozioni più forti. Estesa per ben 10.426 ettari, la Foresta Umbra raggiunge gli 830 metri di altitudine ed è una delle foreste italiane più ricche di flora e di fauna. Latifoglie e faggete millenarie, svariati tipi di orchidee, anemoni, viole e ciclamini convivono grazie a un microclima d’eccezione. Mentre caprioli, gatti selvatici, tassi, martore, picchi, sparvieri e passeri animano il bosco della loro presenza, discreta o vivace secondo le stagioni e il carattere delle singole specie. Misteriosa e affascinante, con le sue immense e fitte cattedrali arboree, la Foresta Umbra consente a tutti l’esplorazione, grazie ai 15 sentieri realizzati dal Corpo forestale dello Stato, dotati si segnaletica e percorribili a piedi. Lungo i percorsi, le deviazioni consentono agli escursionisti più sportivi di spingersi fino agli spettacolari esempi di carsismo che caratterizzano la geologia di questo territorio. Presso il Museo Naturalistico annesso al Centro Visitatori è anche possibile il noleggio di mountain bike. E numerose sono le attività didattiche dedicate a bambini e ragazzi.